Figlia illegittima del più potente banchiere di Francia, Samuel Bernard, Louise Dupin, riceve l'educazione delle famiglie opulente, ma anche una solida istruzione, base della sua erudizione futura. L'infanzia serena e gioiosa le garantirà un'intera esistenza stabile e soddisfacente. Di rara bellezza e di grande intelligenza, avrà ai suoi piedi una pletora di ammiratori, fra i quali spiccano i nomi di Voltaire e di Montesquieu. Anche Jean-Jacques Rousseau se ne innamora, quando viene assunto come segretario, per la stesura delle opere della dama, la quale, al contrario dei costumi dell'epoca, manterrà sempre una condotta irreprensibile. Di sincera fede cristiana, avrà come padre spirituale l'abate di Saint Pierre, il geniale sostenitore della pace in Europa, che già allora vagheggiava quell'unione vissuta da noi oggi.