“Domenica 12 aprile 1908 un grandioso comizio a favore della Ferrovia Civitavecchia - Orte si tiene a Piazza Leandra alle 15.30 del pomeriggio. Parlano Sabbatini, Alocci e Iacopucci di fronte a cinquemila persone, alle due bande cittadine, a settanta bandiere, ai rappresentanti di cento associazioni, alle rappresentanze delle amministrazioni di Civita Castellana, Tolfa, Terni, Viterbo, Barbarano, Capranica, Bieda, Vignanello, Civitella Cesi, Monte Romano, Vallerano, Corneto, Allumiere, Ronciglione, San Giovanni di Bieda.
Pietro Mancini con il suo Viaggio nella Tuscia fa riemergere un passato in cui i paesi della Tuscia e il mare civitavecchiese erano uniti dalla ferrovia, in cui viaggiavano merci e passeggeri in territori bellissimi. Un passato da cui dobbiamo apprendere un insegnamento fondamentale: quando le nostre Comunità hanno unito i loro sforzi per reclamare un futuro migliore hanno vinto, sconfiggendo gli interessi di parte tesi a bloccare lo sviluppo di questa parte d’Italia”.