Fra i titoli che contano nella produzione degli anni '30, il film di Carmine Gallone "Casta Diva" testimonia esemplarmente dell'intreccio che lega il cinema italiano all'Europa di lingua tedesca negli anni fra le due guerre e si riflette in molteplici percorsi che si snodano fra Berlino, Roma e Vienna, talvolta diramandosi verso Budapest e Praga. Il volume ne ripercorre alcuni, con il proposito di contribuire alla conoscenza di un aspetto nella storia del cinema italiano, di cui la storiografia si è generalmente interessata poco.