Sosteneva Pierling alcuni anni fa, che «i più sottoli ragionamenti crollano come un castello di carte dinanzi alla muta eloquenza dei documenti»1. Infatti, le testimonianze del nostro passato conservate nei “polverosi” archivi e nelle antiche biblioteche non sono altro che l’attestazione di chi siamo stati. Sono, insomma, il nostro comune patrimonio di cultura e civiltà, i nostri legami con il resto del mondo, con gli altri.
L’antologia dei documenti che qui presento, nasce dalla necessità di far conoscere la storia della Polonia al tempo del regno di Giovanni III Sobieski [1629-1696], il liberatore di Vienna dall’assedio Turco, attraverso la presentazione di alcuni scelti documenti conservati negli archivi e nelle biblioteche romane in particolare, e/o d’Italia in generale.