I saggi raccolti nel volume affrontano il tema relativo all’area dell’Europa centro-orientale, dei rapporti con l’Italia tra età moderna e contemporanea, ma anche, e soprattutto, di documenti, della loro importanza nella ricerca storica, di come sono stati conservati, della loro funzione e fruizione. La miscellanea si occupa, in sostanza, dell’archivio, come luogo di conservazione e della memoria. Se l’archivio è il luogo sacro per eccellenza, dove il nostro passato è gelosamente conservato, difeso, protetto, ne consegue che nascondere, occultare, impedire, coprire, ostacolare, vincolare, precludere, vietare, proibire, celare la consultazione del nostro passato (attraverso il documento d’archivio come era accaduto nelle cosidette democrazie popolari), significa infliggere “all’individuo” una delle pene più terribili perché lo si priva della sua stessa storia.