Viaggiare è un modo per ricordarsi di un tempo della propria vita, di come si era o si pensava […]. È proprio attraverso il viaggio – mentale o reale che sia, interiore o avventuroso – che ogni generazione costruisce la propria memoria e, a ben guardare, anche la propria leggenda.
(Pier Vittorio Tondelli, Un weekend postmoderno, Milano 1990, p. 463)