Fatti e misfatti nell'Europa di Antico Regime, è una libera raccolta di saggi a firma di docenti e ricercatori del dipartimento Disucom dell'Università degli Studi della Tuscia. Un volume collattaneo che trova spazio nella collana editoriale del CESPoM – Centro Studi sull'Età dei Sobieski e della Polonia Moderna –, centro nato nel 1997 da un'intuizione di Gaetano Platania. Dedito ad un'attività di studio e di ricerca a livello interdisciplinare nel campo della storia dei rapporti polacco-europei durante l'età sobieskiana e, più in generale, l'epoca moderna, il CESPoM organizza convegni nazionali e internazionali, seminari e laboratori, pubblicando monografie, volumi miscellanei, edizioni di fonti inedite di archivio.
Gli autori degli articoli qui raccolti, muovendosi ognuno secondo direttrici care alla propria ricerca, affrontano temi cardini della storiografia sulla modernità e perfettamente in linea con gli interessi scientifici del centro: con un'attenzione specifica ai rapporti tra l'Europa continentale e quella orientale (con il ruolo assunto dalla Polonia al suo interno), e facendo ricorso al racconto di fatti e “misfatti”, questioni quali l'emigrazione e la mobilità, i giochi di potere e la diplomazia, e, ancora, la religione e la guerra al turco infedele, sono solo parte delle problematiche affrontate da una raccolta in cui emerge tutta la complessità di un'epoca – quella di Antico Regime – che suscita ancora un grande e vivo interesse tra studiosi e appassionati di Storia.