Dopo una lunga e delicata trattativa diplomatica, il 5 novembre 1645, nella cappella del palazzo reale, venne finalmente celebrato a Parigi il matrimonio per procura fra la principessa Maria Luisa Gonzaga Nevers e il re di Polonia Władysław IV Wasa. Una ventina di giorni dopo, la regina partì alla volta della lontana Varsavia affrontando col suo seguito un percorso complesso e disagevole. Questo libro quindi non mira solamente a ricostruire il viaggio della sovrana, inteso come viaggio fattuale, mero transito territoriale attraverso l’Europa, ma mira anche e soprattutto a mettere a fuoco le rappresentazioni che furono date di quel viaggio, le relazioni del quale furono offerte al pubblico come un grandioso spettacolo barocco del potere. Per questo è stata posta una particolare attenzione sugli aspetti cerimoniali e simbolici del racconto e delle immagini del viaggio, intesi come linguaggi coi quali la regalità della regina consorte viene generalmente rappresentata come una regalità riflessa, che ha la propria origine in quella del re; linguaggi che sono molto chiari nelle accoglienze tributate alla regina in Polonia, a Danzica come a Varsavia e poi a Cracovia per la cerimonia d’incoronazione, ma che risultano evidenti anche negli apparati cerimoniali francesi sia relativi alle nozze della principessa Gonzaga Nevers, data in moglie al re di Polonia come fille de France, sia relativi alla sua partenza solenne, accompagnata fin fuori Parigi da Luigi XIV, dalle reggente e da una parte della corte.