Lo spazio pubblico – luogo fisico e virtuale caratterizzato da un uso collettivo e comunitario nel quale si esprimono e si dispiegano le dinamiche e le relazioni sociali – mostra da sempre un forte legame con le immagini: esso viene rappresentato, regolato e descritto attraverso le immagini e, al tempo stesso, le immagini lo popolano e lo caratterizzano dandone connotazioni diverse nel tempo e nello spazio. Le immagini vengono utilizzate per descrivere le funzioni dello spazio pubblico, per veicolarne bellezza e potenzialità, per sollecitarne una condivisione fisica e di senso nel suo svilupparsi. Nello spazio pubblico si condividono e si contrappongono immagini che popolano il senso comune e le rappresentazioni sociali di un luogo che marca e caratterizza una comunità. Lo spazio pubblico si riproduce e si ristruttura grazie alle rappresentazioni mediatiche che lo interpretano. Nell’era digitale allo spazio pubblico fisico si affianca uno spazio pubblico virtuale nel quale le persone rappresentano se stesse e i proprio progetti di vita, condividono visioni pubbliche e private, in un gioco di continui rimandi e sovrapposizioni tra la dimensione fisica e quella virtuale. Il presente lavoro punta l’attenzione su alcuni aspetti del legame che esiste tra la dimensione dello spazio pubblico e la rappresentazione per immagini tanto dei fenomeni sociali quanto delle relazioni e delle interazioni individuali, proponendo un eterogeneo quanto logico percorso d’analisi che va dalle rappresentazioni dello spazio pubblico alle rappresentazioni dentro lo spazio pubblico virtuale.