L’ultimo Ottocento e tutto il Novecento hanno conosciuto vari terrorismi estremamente violenti, ma la paura è esplosa soprattutto con gli attentati alle Torri gemelle e poi con le successive azioni jihadiste in Occidente. Queste infatti pur essendo complessivamente meno pericolose di quelle coeve in Asia o in Africa hanno colpito l’immaginazione pubblica. Forse anche perché si sono combinate alla paura dell’immigrato, persino di quello inserito da più generazioni: si pensi alle riflessioni sulle comunità arabe in Belgio, Francia e nel Regno Unito quali incubatrici del nuovo terrorismo islamico.