Cibo e lingua sono stati abbinati all’interno di una giornata di studi dedicata alla Lingua portoghese, organizzata dalle discipline di Lingua e traduzione portoghese e brasiliana e di Letterature e culture dei Paesi di lingua portoghese del DISUCOM (Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo) grazie al prezioso contributo dell’Instituto Camões. Riflettere sulla lingua, sinesteticamente intesa, e quindi sui linguaggi (linguaggi che investono la vista, il gusto, l’olfatto, il tatto, l’udito), espressi da queste molteplici realtà geografiche che si esprimono in lingua portoghese proprio relativamente all’alimentazione e a quanto essa rappresenti, vuol dire viaggiare per il mondo (storicamente, geograficamente, socialmente) gustando sapori e diversità sociali. Il presente volume propone al lettore un viaggio trasversale diatopico, diacronico, diafasico, diastratico e diamesico attraverso le abitudini alimentari dei diversi popoli che nel tempo, a seguito della globalizzazione, iniziano a “contaminarsi” vicendevolmente. La prima parte del volume è dedicata ai “sapori lusitani” includendo tutti i contributi relativi ai territori di lingua ufficiale portoghese o, in ogni caso, raggiunti dai portoghesi. Nella seconda parte del volume è possibile godersi gli “altri gusti” che completano la gamma di sapori esperibili dal nostro palato. Non resta che augurare a tutti i lettori buon appetito!