Le reti telematiche vengono considerate principalmente come un fenomeno comunicativo, ma questo aspetto sincronico ha una controparte diacronica la cui rilevanza è cruciale. Il recupero del passato tramite gli archivi e le biblioteche digitali permette di riappropriarsi di una dimensione storico-documentale, resa ancora più tangibile e attuale dai meccanismi del racconto. Ciò si contrappone a quell’eterno presente dei social network che, in questa particolare fase, sembra rendere arduo qualsiasi movimento di progresso e sviluppo. Le criticità nell’uso dell’informazione digitale risiedono nella sua possibilità di creare modelli, i quali tanto più vengono esplicitati formalmente quanto più permettono la creazione di circuiti virtuosi conoscitivi, e quindi necessari per un so proficuo e consapevole dello strumento computazionale.