Il libro di Pasquale Bottone è una metafora dell'assurdo, ma trasfigurando la realtà la incide vivisezionandola, andando a toccare i nervi scoperti della banalità del quotidiano e del vivere consumistico e sconsiderato della gente di oggi... in esso come nella vita attuale tutto viene sconvolto, la trama, il senso, il valore delle cose, l'etica e l'estetica e da ultimo il linguaggio...