In questo volume le relatrici delineano volti di donne in qualche modo legate alla “Santità”. È così che, in sequenza, scorrono figure dal Medioevo al Novecento: sante e regine, come le franco-merovinge Clotilde, Radegonda, Batilde e Isabella d’Aragona; sante nobili, come Gertrude di Nivelles e Caterina di Svezia; sante patrone, come Santa Chiara, Santa Brigida e Santa Teresa benedetta della Croce. A queste donne, certe nella fede, si affiancano, pur non sante, alcune personalità che hanno vissuto il travaglio del dubbio, come Madame du Châtelet, o il fervore della giustizia sociale, come George Sand, o l’“intensa ricerca interiore”, come Simone Weil.