Cristina di Svezia (Stoccolma 1626, Roma 1689) è, senza dubbio, annoverata tra le figure femminili più leggendarie della storia del XVII secolo. Di lei si è scritto molto, e gli storici non sempre sono stati concordi nel giudicarla.
Il padre, Gustavo II Adolfo, detto il Grande, portò la Svezia in Europa, grazie ai suoi invincibili eserciti, entrando di prepotenza nel grande scenario della guerra dei Trenta Anni e divenendone uno dei protagonisti trasformando il suo paese, fino allora regno periferico dell’Europa Settentrionale, in uno stato moderno dal punto di vista sia amministrativo sia militare. La sua morte in battaglia nel 1632, portò sul trono la figlia Cristina di soli sei anni: una bambina improvvisamente proiettata nel mondo del potere.