Gli scritti raccolti in questo volume sotto il titolo di Viaggi e paesaggio, sono le relazioni del III seminario interdisciplinare promosso nel mese di maggio 2004 da un gruppo di Colleghi della Facoltà di Lingue e Letterature straniere moderne di Viterbo da me coordinati. Il volume segue la grande scommessa lanciata anni addietro che ha visto la pubblicazione di altri due poderosi “lavori”, il secondo dei quali curato dallo stesso Marco Mancini, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, al quale va, a nome di tutti i Colleghi, l’apprezzamento più sincero per aver caldeggiato e sostenuto questa iniziativa che coinvolge in gran parte la nostra Facoltà, i dottorandi, ma che si è aperta anche ai contributi di esperti del settore e Colleghi di altre sedi universitarie. Il soggetto, com’è evidente dal titolo, è ancora una volta il viaggio. Una tematica che pare non esaurirsi mai visti gli aspetti presi in esame anche in quest’occasione. Argomenti vari analizzati da più punti di vista e negli aspetti più significativi che tendono, però, ad un solo fine: studiare il viaggio sia esso filosofico, materiale, storico, sia immaginario ect. Il risultato del nostro incontro annuale è – dunque – tutto in questo volume che lascio al giudizio di chi è interessato a leggerci. Da parte mia sono più che mai certo che l’iniziativa di incontrarci a scadenza fissa su argomenti scelti un anno per l’altro, di là del prodotto finito, resta più che mai valida. Infatti, è uno dei rari momenti nel quale si possono mettere a confronto tante differenti matrici culturali, tante sensibilità diverse, tanti approcci verso una tematica così complessa e sfaccettata.