Oreste Sagramola analizza il panorama pedagogico del primo Novecento italiano tracciando il profilo del maestro Felice Socciarelli, che un posto di rilievo ha avuto nella scuola rurale di Mezzaselva, nell’Agro romano. Un’analisi approfondita di un uomo la cui vita ha notevolmente contribuito a sconfiggere i problemi legati all’analfabetismo e alla miseria di una delle zone più povere dell’Italia centrale.