Sfogliando questo libro di racconti, cuciti insieme come una guida ai luoghi del silenzio, fra Tuscia e Maremma, il lettore incontrerà grotte di mistici medievali e rustiche residenze signorili abbandonate, gravide di memoria letteraria; case-museo, case d’artista e botteghe di borghi fantasma; casolari di campagna, strade antiche, giardini autobiografico - poetici di una certa enfasi o più umili taverne-cantine, luoghi ancora aperti all’alito del quotidiano; palazzi signorili tenacemente abitati da un qualche anfitrione genius loci, che con ostinazione cerca di metterli in valore a dispetto delle tirannie del turismo mordi e fuggi. Pagine fra prosa e poesia, realtà e leggenda. Un viaggio nella Tuscia dimenticata, alla riscoperta di personaggi mitici, borghi del silenzio e storie perdute. Un lavoro di riscrittura creativa della memoria orale del territorio.