È un dato di fatto che, mentre la qualità della relazione tra insegnante e alunni favorisce od ostacola la partecipazione scolastica, tra genitori e figli apre o limita la comunicazione famigliare, tra coetanei alimenta o preclude l’armonia sociale, la qualità della relazione con se stessi rende feconda la nostra presenza nella storia o la rende sterile. Il presente testo vuole fornire approfondimenti e percorsi sperimentati in grado di aumentare la competenza emotiva dei formatori per far fronte all’attuale emergenza educativa, la quale impone di preoccuparsi non solamente dell’apprendimento ma anche, in misura sempre più consapevole, della dimensione comportamentale e relazionale, per garantire alle giovani generazioni la possibilità di affrancarsi da fragilità, dipendenze e vacuità.