Con esplicito riferimento ai principi della Pedagogia clinica, il testo orienta leazioni di prevenzione delle difficoltà di apprendimento messe in atto dalla scuo-la, attraverso la presentazione di schede operative supportate da una descrizionedelle peculiarità dei vari stadi di sviluppo dei soggetti in apprendimento. L’im-pianto teorico si rifà al Metodo Crispiani: procedure, materiali, strategie didat-tiche e progettazione di ambienti per la diagnosi ed il trattamento educativodei disturbi evolutivi, intesi come disordini delle funzioni esecutive, con inte-ressamento dell’organizzazione spazio – temporale e della dominanza latera-le. Dall’applicazione del protocollo di valutazione è possibile definire il profilooperativo dei singoli e segnalare alle famiglie eventuali criticità di crescita. NellaNuova edizione è stata approfondita l’indagine dell’età adolescenziale con l’in-serimento di inediti moduli di osservazione delle diverse dimensioni della per-sonalità