Il reporting finanziario deve presentare correttamente la posizione e la performance dell’impresa in modo tale che i capital provider possano prendere le proprie decisioni di impiego del capitale facendo affidamento su un’informazione che non sia fuorviante o incompleta. Il financial reporting – redatto secondo gli standard contabili US-GAAP – costituisce la componente centrale dell’informativa finanziaria imposta dalla Secureties and Exchange Commission e viene completato tramite ulteriori informazioni. In virtù di questo orientamento ai bisogni dei capital provider, il conceptual framework del FASB3 e i generally accepted accounting principles (GAAP) sono diventati, a partire dagli anni Ottanta, un sistema di bilancio che ha assunto il carattere di modello per gli altri sistemi contabili orientati ai mercati del capitale: ciò è accaduto, in modo particolare, per il conceptual framework e gli standard contabili del nuovo IASC (1989-2000) e dello IASB (dal 2001 ad oggi).